
Lo hai prima sognato, poi visto nascere, su di te, per te, mille ritocchi, decine di prove. Poi, finalmente, eccoti qui, nel giorno del tuo matrimonio, che percorri la navata. Ci sei tu, il tuo vestito da sposa, gli occhi del tuo compagno che ti guardano come se fosse la prima volta, più innamorato che mai.
Il momento del fatidico sì, le mani che tremano, lo scambio delle fedi, la commozione degli invitati.
Alla fine, la fuga in macchina a fare le foto. Poi tutti al ristorante, a festeggiare, un po’ baldoria.
La prima notte, che immaginiamo ma non vogliamo sapere i dettagli.
Tutto perfetto, è un sogno che si avvera.
Il giorno dopo, che stai pensando al viaggio, che pure quello lo hai sempre sognato.
L’ultima occhiata al tuo abito da sposa, è un po’ provato, come te.
Di sicuro porta i segni della giornata, di sicuro è pieno di pieghe, forse di macchie, champagne, caffè, dolci, sugo.
Che fai, lo lasci così?
Lo so, hai voglia di procrastinare, di lasciarlo per poi riprenderlo. Ma ci tieni troppo, ormai è una parte di te.
Ti chiedi:
Come conservare il mio abito da sposa?
Lo so cosa stai pensando, il tuo vestito merita tutto l’amore del mondo.
Siamo d’accordo.
Eccoti allora una piccola guida, e qualche consiglio, su come conservare nel migliore dei modi il tuo abito da sposa.

L’importanza della pulizia dell’abito da sposa.
C’è una vecchia credenza secondo la quale l’abito da sposa andrebbe riposto così come appena dismesso. Magari sporco, con mille macchie di erba, terreno, cibo.
Ti dico però, che se vuoi tramandare il tuo vestito alle future generazioni, ed è un fatto bellissimo, romantico, che fa famiglia, devi assolutamente prodigarti per pulire al più presto il vestito.
La prima cosa da fare per poter conservare il tuo abito da sposa in condizioni perfette, è quella di affidarti a un esperto, una lavanderia specializzata nella pulizia di abiti da sposa.
Molto spesso l’atelier che ha realizzato il vestito ne ha una di fiducia. Di solito te la consiglia al momento della consegna. Segui le sue indicazioni, abbi fiducia, non te ne pentirai.
Non importa quanto costa, quanto tempo ci vorrà.
Fallo prima di partire per il viaggio di nozze.
Ricorda di segnalare all’esperto tutte le macchie, eventuali danni. Se possibile falli riparare.
Come riporre il vestito da sposa, la scelta dei contenitori e delle custodie.
La prima cosa da fare quando ritiri in lavanderia il tuo abito da sposa, è quella di toglierlo al più presto dalla busta di plastica che di solito utilizzano per la consegna.
La plastica, per quanto igienica e pratica possa essere, ha il grande difetto di non lasciare traspirare l’eventuale umidità che nel tempo finisce per danneggiare il tessuto.
Per questo mi raccomando, prima di conservare l’abito e riporlo in un armadio, scegli con cura la custodia da utilizzare.
Puoi optare per una scatola di cartone.
Scegli una scatola bianca perché eventuali colori possono trasferirsi sui tessuti pregiati del tuo abiti da sposa rovinandolo in maniera irreparabile.
Se desideri una protezione migliore, puoi pensare di utilizzare delle custodie in tessuto.
In giro ce ne sono tante. Puoi sceglierne fra custodie in cotone, lino. Noi produciamo pratiche custodie in tessuto non tessuto e sinceramente te le consigliamo.
Utilizza quella dell’atelier. Di certo te ne avrà data una. Nel caso si fosse rotta, puoi visitare la nostra pagina dedicata alle custodie per abiti da sposa e magari acquistarne una.
Conservare l’abito da sposa, la scelta del luogo adatto.
Ora che hai deciso quale tipo di custodia utilizzare per conservare il tuo abito da sposa, concentrati pure sulla scelta del luogo più adatto dove poterlo conservare in tutta sicurezza.
Scegli un luogo fresco, asciutto e buio, come un armadio o un vano di esso appositamente dedicato. Evita luoghi esposti alla luce solare diretta o all’umidità, poiché entrambi possono sbiadire i tessuti e causare danni irreversibili.
Non utilizzare profumatori chimici, tipo naftalina. In commercio ci sono prodotti naturali che contengono oli essenziali di fiori e piante.
A tale proposito, qualora ne avessi voglia, potresti far seccare dei rametti di lavanda, dei petali di rosa, di gelsomino, piuttosto che di piante aromatiche come rosmarino e menta. Riporle in un sacchetto, e lasciarle nell’armadio, accanto ai tuoi vestiti.
Ispeziona periodicamente il tuo abito
Anche se ritieni che il tuo abito da sposa sia conservato in modo adeguato, è essenziale ispezionarlo periodicamente. Controlla che non ci siano segni di danni, macchie o cambiamenti nel tessuto. Se noti qualcosa di strano, rivolgiti a un professionista per una consulenza.
Se intervieni tempestivamente, puoi sicuramente rimediare.
Dopo averlo conservato, maneggialo con cura
Quando desideri mostrare il tuo abito da sposa a parenti o amici, assicurati di farlo con mani pulite e asciutte. Evita di trascinarlo per terra o strofinarlo contro superfici ruvide che potrebbero danneggiare il tessuto.
Ricorda di aerare l’abito
Periodicamente, cerca di areare il tuo abito da sposa. Non è necessario aprirlo completamente, ma consenti una piccola ventilazione per evitare l’accumulo di odori o umidità. Ricorda di richiudere accuratamente la custodia dopo l’aerazione.
Conservare un abito da sposa, la consulenza di un Esperto
Se hai ancora dei dubbi sulla conservazione del tuo abito da sposa o hai particolari necessità a causa di un tessuto speciale o di elementi decorativi che durante il lavaggio si possono danneggiare, non esitare a consultare un professionista specializzato in conservazione di abiti da sposa. Fattene consigliare uno dall’atelier presso il quale lo hai acquistato.
Saranno certamente in grado di darti consigli personalizzati.
Conclusioni
Conservare il tuo abito da sposa in modo adeguato è fondamentale per preservare quei preziosi ricordi. Seguendo questi consigli e precauzioni, potrai assicurarti che il tuo abito da sposa rimanga splendente e in perfette condizioni per le generazioni future.
Se pensi che questa guida sia utile, per piacere, condividila. Grazie!